Nel lontano 1972 i Genesis pubblicavano "Foxtrot" e il rock progressive faceva tendenza. Io nel frattempo nascevo a Fabriano e dopo un paio d'anni mi trasferivo stabilmente ad Ancona. Oggi lavoro dietro a un monitor per una azienda di informatica. È così che faccio quadrare i conti di casa.
Per fortuna mia, il mio alter ego è un appassionato di fotografia e audiovisivi fotografici. Ho quindi realizzato questo sito per mostrare il tempo che perdo dietro questa passione.
E' cominciato tutto più o meno negli anni '80 quando giocavo ancora con le Lego ma cominciavo a maneggiare con curiosità e beata ignoranza una Kodak Instamatic (una piccola toy camera che mi regalarono probabilmente per farmi stare buono). Da allora, tra alti e bassi, non ho mai smesso di scattare, per il puro gusto di farlo. Da adolescente, poi, ero sempre quello con la macchinetta in tasca, quando si viaggiava.
Come autodidatta, ho frequentato corsi, divorato libri, visitato moltissime mostre e fatto tanta pratica sul campo. Mi piace spaziare tra i generi fotografici e probabilmente la ritrattistica e le foto di architettura urbana sono quelli che mi entusiasmano di più.
Soprattutto: adoro osservare le foto dei bravi fotografi e trarre ispirazione da pittura e cinema (perché non c’è mai abbastanza arte nella vita). A pensarci bene, ho avuto persino una fase sportiva.. quattro anni a documentare il basket professionistico.
Negli ultimi anni, gli audiovisivi fotografici sono diventati la mia principale passione. È qui che forse ho trovato la mia dimensione, tra sperimentazione e narrazione. E oggi probabilmente passo più tempo a pensare storyboard che a scattare.
Non dimentico che ho avuto il piacere di collaborare a grandi eventi come il Carnevale di Venezia e il Summer Jamboree.
Per l'associazione "L'Estetica dell'effimero" di Senigallia mi occupo di curare l'immagine negli eventi più importanti.Dal 2017, sono membro della FIAF e del circolo CRUA-Scattoflessibile di Ancona.